Il Marocco (arabo: المغرب, Al-Mamlaka al-Maghribiyya, "regno dell'occidente") è uno stato dell'Africa settentrionale, nella parte occidentale della regione definita anche come Maghreb. Deve il suo nome alla città di Marrakech.
Le sue coste sono bagnate dal Mar Mediterraneo nella parte settentrionale e dall'Oceano Atlantico in tutto il tratto ad ovest dello Stretto di Gibilterra.
I confini terrestri sono con la sola Algeria, ad est e sud-est, e con il territorio del Sahara Occidentale a sud (rivendicando il Marocco la sovranità su quest'ultimo territorio, il confine meridionale viene dal Marocco considerato essere la Mauritania). Si contano però anche 4 enclave spagnole nella parte affacciata sul Mediterraneo: Ceuta, Melilla, Peñón de Vélez de la Gomera, Peñón de Alhucemas. Anche le isole Chafarinas, sulla costa del Mediterraneo, 45 km ad est di Melilla appartengono alla Spagna, così come le Isole Canarie al largo del lembo più meridionale della costa atlantica del Marocco. In fine l'isola Perejil, uno scoglio disabitato presso lo stretto di Gibilterra, è tutt'ora disputato tra Marocco e Spagna.
Il Marocco è una monarchia costituzionale: l'attuale monarca è Mohammed VI e il capo del governo è Abbas El Fassi.
La lingua ufficiale del paese è l'arabo, anche se il 40% degli abitanti parla il berbero (introdotto di recente nelle scuole ma non riconosciuto come lingua ufficiale); il francese è una seconda lingua diffusa ed è molto usato nell'amministrazione, nell'educazione superiore e nei commerci.

mercoledì 14 aprile 2010

Città del Marocco

La città imperali di Rabat, Marrakech, Meknes e Fes, le rinomate località di mare come Casablanca, Agadir e Tangeri, gli splendidi minareti, l'intramontabile fascino del deserto del Sahara e dei maestosi Monti Atlas ... tutto questo rende il MAROCCO un'ambita meta da non perdere, visitata e apprezzata da milioni di turisti provenienti da tutto il mondo.


Città imperiali
Un viaggio nella storia attraverso le diverse culture stanziatesi nel territorio del Marocco si può vivere visitando le quattro città imperiali:



Rabat
Capitale di uno stato moderno, Rabat è il simbolo dell'immortalità del Marocco. Abbracciata da chilometri di mura color ambra e ornata da ibiscus, Rabat mescola nella stessa raffinata eleganza il suo cuore storico e la città attuale. Ospita il Palazzo Reale di Sua Maestà Hassan II, è sede del Governo del Marocco, dei Ministeri e delle Amministrazioni. Possiede la più grande università del Paese e pullula di negozi, librerie, cinema, teatri ...


Marrakech
Marrakech è la seconda città del Marocco per dimensione e importante centro di cultura, intrattenimento e piacere. Questa antica capitale è oggi una città molto vivace, famosa per i suoi mercati e le sue manifestazioni.



La piazza Djemaa el-Fna è il luogo in cui accade tutto: qui le varie tribù vengono a vendere i loro manufatti e i commercianti Berberi portano i loro prodotti. Tra i monumenti storici di Marrakech spiccano le tombe sadiane delicatamente intarsiate e il minareto della Koutoubia, uno dei monumenti islamici più belli del nord Africa ...


Meknès
E' il sultano Moulay Ismail che nel XVII secolo inizia a farne la più meravigliosa capitale imperiale: palazzi, moschee, giardini, vasche, scuderie vengono costruite in più di cinquant'anni senza tuttavia riuscire a completare il gigantesco perimetro delle mura ...


Fès
Capitale intellettuale e artigianale, perla del mondo arabo, Fès è la più imperiale fra le città del Marocco; è il centro spirituale e culturale del Marocco tradizionale. Si divide in Fès sl Jédid (la nuova) e Fès el Bali (l'antica) ...
Capitale intellettuale e artigianale, meta turistica d'eccezione, considerata la perla del mondo arabo, Fès è la più imperiale fra le città del Marocco; è anche il centro spirituale e culturale del Marocco tradizionale. Si divide in Fès sl Jédid (la nuova) e Fès el Bali (l'antica).
La città è suddivisa in tre aree: la vecchia Medina, la nuova Medina e la Ville Nouvelle, costruita dai Francesi nel XIX secolo, con grandi piazze e larghi viali.
Nella vecchia medina, Fès el Bali, non ci sono auto; si può passeggiare, attraverso i numerosi e stretti vicoli, in una città che sembra faccia parte ancora del passato.
I vari souk sono segnalati da indicazioni turistiche e si trovano lungo il labirinto di viuzze; qui si può acquistare di tutto, animali vivi, fiori, oggetti artigianali, il tutto avvolto in un intenso profumo di legno di cedro.
Nella vecchia città si vedono ancora i bambini che vanno a prendere l'acqua alla fontana nella piazza, gli artigiani che lavorano gli oggetti con strumenti antichissimi, le donne che fanno il pane in casa e improvvisati venditori di cibi per strada. La nuova Medina, Fès sl Jédid, si può raggiungere a piedi dalla vecchia, passando attraverso i giardini pubblici ed è circondata da enormi mura con le caratteristiche e bellissime porte.Vicino alle due medine si trova la Kasbah Cherarda, in passato una fortezza, attualmente sede dell’università di Fes, considerata la più antica.
La Mellah, in passato ospitava gli ebrei, ma molti anni fa furono sterminati dagli arabi e furono sepolti nel cimitero che si trova accanto al quartiere.
Da visitare anche la Medersa Bou Inania, una costruzione lussuosa che conferma la ricchezza dell'antica città imperiale di Fes.
A Fes si trovano le più famose concerie del Marocco, con le vasche all'aria aperta, dove si trattano le pelli grezze e dove successivamente vengono colorate.

Il Palazzo Reale di Fès
L'immenso Palazzo Reale, residenza del Re, con le sue splendide porte d'oro zecchino costruite fra il 1969 e il 1972, è adiacente alla Nuova Medina.
Il Palazzo non è accessibile

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